Il Colesteatoma è una particolare forma di otite cronica caratterizzata dalla presenza di una cisti di pelle che si accumula nell’orecchio medio e nella mastoide con tendenza espansiva e distruttiva sulle strutture circostanti. Se non trattato può estendersi alla catena ossiculare, all’orecchio interno, al nervo facciale, fino al coinvolgimento delle meningi e del cervello.
Esistono due tipi di colesteatoma: congenito ed acquisito.
Il Colesteatoma acquisito, che rappresenta la forma più comune, è causato da un’alterazione patologica della membrana timpanica che tende a retrarsi nella cassa timpanica formando una sacca con tendenza ad accumulare nel suo interno materiale di desquamazione cheratinica, invaginandosi all’interno dell’orecchio medio.
Più raramente la patologia può essere causata dalla persistenza di residui embrionali ectodermici durante lo sviluppo delle strutture dell’orecchio; in questo caso il colesteatoma si sviluppa dalla nascita sottoforma di una cisti cheratinica retro-timpanica.
La diagnosi del colesteatoma è clinica e radiologica.
Il trattamento è chirurgico e consiste nella asportazione radicale del colesteatoma mediante timpanoplastica (timpano-mastoidectomia) e nella ricostruzione della catena ossiculare (ossiculoplastica) contestuale o a distanza di 8 mesi/1 anno.